Libri e Pubblicazioni
Un giornale, una città di Gianni Rigodanza
Nel marzo del 1972 comparve nelle edicole di Caselle e Mappano il primo numero del periodico mensile di informazione Cose Nostre edito dall'Associazione Pro Loco di Caselle Torinese.
Da quel giorno, al marzo 1997, sono passati 25 anni e per ricordare questo traguardo la Pro Loco e il Giornale hanno pensato di fissare in un libro i fatti principali di questo quarto di secolo che hanno segnato e caratterizzato la vita di Caselle e dintorni.
In questo libro si trova una piccola storia di com'è nato Cose Nostre e poi anno per anno dal 1972 al 1996 i fatti più salienti della vita cittadina, al fondo tutti i nomi di chi ha scritto e collaborato per la testata, compresi gli inserzionisti più affezionati. Insomma nel libro dovrebbe esserci - il condizionale è d'obbligo - tutto quanto occorre per fermare le nozze d'argento di un giornale.
Un giornale, una città
pagine 224 - Non più disponibile
formato 17x24 - Edito nel 1997 dall'Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese
Da quel giorno, al marzo 1997, sono passati 25 anni e per ricordare questo traguardo la Pro Loco e il Giornale hanno pensato di fissare in un libro i fatti principali di questo quarto di secolo che hanno segnato e caratterizzato la vita di Caselle e dintorni.
In questo libro si trova una piccola storia di com'è nato Cose Nostre e poi anno per anno dal 1972 al 1996 i fatti più salienti della vita cittadina, al fondo tutti i nomi di chi ha scritto e collaborato per la testata, compresi gli inserzionisti più affezionati. Insomma nel libro dovrebbe esserci - il condizionale è d'obbligo - tutto quanto occorre per fermare le nozze d'argento di un giornale.
Un giornale, una città
pagine 224 - Non più disponibile
formato 17x24 - Edito nel 1997 dall'Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese
Caselle e la sua storia di Gianni Rigodanza
Nel marzo del 1972 comparve nelle edicole di Caselle e Mappano il primo numero del periodico mensile di informazione Cose Nostre edito dall'Associazione Pro Loco di Caselle Torinese.
Da quel giorno, al marzo 1997, sono passati 25 anni e per ricordare questo traguardo la Pro Loco e il Giornale hanno pensato di fissare in un libro i fatti principali di questo quarto di secolo che hanno segnato e caratterizzato la vita di Caselle e dintorni.
In questo libro si trova una piccola storia di com'è nato Cose Nostre e poi anno per anno dal 1972 al 1996 i fatti più salienti della vita cittadina, al fondo tutti i nomi di chi ha scritto e collaborato per la testata, compresi gli inserzionisti più affezionati. Insomma nel libro dovrebbe esserci - il condizionale è d'obbligo - tutto quanto occorre per fermare le nozze d'argento di un giornale.
Un giornale, una città
pagine 224 - Non più disponibile
formato 17x24 - Edito nel 1997 dall'Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese
Da quel giorno, al marzo 1997, sono passati 25 anni e per ricordare questo traguardo la Pro Loco e il Giornale hanno pensato di fissare in un libro i fatti principali di questo quarto di secolo che hanno segnato e caratterizzato la vita di Caselle e dintorni.
In questo libro si trova una piccola storia di com'è nato Cose Nostre e poi anno per anno dal 1972 al 1996 i fatti più salienti della vita cittadina, al fondo tutti i nomi di chi ha scritto e collaborato per la testata, compresi gli inserzionisti più affezionati. Insomma nel libro dovrebbe esserci - il condizionale è d'obbligo - tutto quanto occorre per fermare le nozze d'argento di un giornale.
Un giornale, una città
pagine 224 - Non più disponibile
formato 17x24 - Edito nel 1997 dall'Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese
Il Baulino di Gianni Rigodanza
Anche un posto per vivere ha una sua storia, fatta di radici più o meno profonde, e questo libro cerca di farla uscire dalle nebbie del tempo, scoprirne i colori più veri: i colori dell'anima.
Caselle e la sua storia - questa nostra storia - non è raccontata ad uso di qualche addetto ai lavori, non è per soli appassionati di archeologia locale, ma è - o cerca di essere - nei limiti del possibile un libro per quanti desiderano conoscere un po' meglio la storia della città in cui vivono o nella quale hanno dei ricordi.
Caselle e la sua storia parte dalle lontanissime origini, passa attraverso i Romani, il Medioevo, il Rinascimento e dal Cinquecento arriva ai giorni nostri. Anche per la storia della Frazione Mappano il capitolo descrive fin dai primordi le vicende di questa zona, le sue origini, parla delle paludi e delle risaie e della sua rinascita con l'agricoltura.
E intanto, tra un capitolo e l'altro, "una generazione va - sta scritto nell'Ecclesiaste - e una generazione viene, ma la terra sta in eterno. Il sole sorge, il sole tramonta e si affretta verso il luogo donde si leva di nuovo".
Un giornale, una città
pagine 224 - Non più disponibile
formato 20x28 - Edito nel 1999 dall'Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese
Caselle e la sua storia - questa nostra storia - non è raccontata ad uso di qualche addetto ai lavori, non è per soli appassionati di archeologia locale, ma è - o cerca di essere - nei limiti del possibile un libro per quanti desiderano conoscere un po' meglio la storia della città in cui vivono o nella quale hanno dei ricordi.
Caselle e la sua storia parte dalle lontanissime origini, passa attraverso i Romani, il Medioevo, il Rinascimento e dal Cinquecento arriva ai giorni nostri. Anche per la storia della Frazione Mappano il capitolo descrive fin dai primordi le vicende di questa zona, le sue origini, parla delle paludi e delle risaie e della sua rinascita con l'agricoltura.
E intanto, tra un capitolo e l'altro, "una generazione va - sta scritto nell'Ecclesiaste - e una generazione viene, ma la terra sta in eterno. Il sole sorge, il sole tramonta e si affretta verso il luogo donde si leva di nuovo".
Un giornale, una città
pagine 224 - Non più disponibile
formato 20x28 - Edito nel 1999 dall'Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese
C'era una volta il treno di Gianni Rigodanza
L'ex Ospedale di Santo Spirito, ora Baulino, ce l'ha fatta, ha compiuto 400 anni e di salute sta ancora abbastanza bene e il tutto fa prevedere ancora lunga vita a questa istituzione secolare perchè accetta la sfida del nuovo che avanza senza scampo, la fretta di nuovi millenni; e per questo si sta attrezzando per il diverso domani che verrà.
L'ex ospedale di Caselle ora presidio residenziale per anziani non affonda solo e soltanto la sua lunga storia sulle fondamenta, sui muri, sui mattoni dell'edificio, ma - sia prima come ospedale sia dopo come casa di riposo sulla solidarietà e sui valori di aiuto verso le persone più deboli, più bisognose di essere curate nel corpo e nell'anima. Da quattro secoli, dalla sua fondazione al nostro tempo, il Baulino continua il suo viaggio intorno all'uomo e nel vento di questo spirito percorre la sua strada tenendo alti i valori della solidarietà umana. Da sempre è un punto di riferimento per i casellesi anche perché è stato e sarà per molti il mancorrente per quel che resta del giorno, un approdo sicuro, l'ultimo sole prima che arrivi il buio della notte.
Il Baulino - 1600 - 2000
pagine 32 - € 3
formato 20x28 - Edito nell'anno 2000
L'ex ospedale di Caselle ora presidio residenziale per anziani non affonda solo e soltanto la sua lunga storia sulle fondamenta, sui muri, sui mattoni dell'edificio, ma - sia prima come ospedale sia dopo come casa di riposo sulla solidarietà e sui valori di aiuto verso le persone più deboli, più bisognose di essere curate nel corpo e nell'anima. Da quattro secoli, dalla sua fondazione al nostro tempo, il Baulino continua il suo viaggio intorno all'uomo e nel vento di questo spirito percorre la sua strada tenendo alti i valori della solidarietà umana. Da sempre è un punto di riferimento per i casellesi anche perché è stato e sarà per molti il mancorrente per quel che resta del giorno, un approdo sicuro, l'ultimo sole prima che arrivi il buio della notte.
Il Baulino - 1600 - 2000
pagine 32 - € 3
formato 20x28 - Edito nell'anno 2000
I colori della storia di Gianni Rigodanza
In questo libro - ricco di fotografie a colori - si racconta la storia del treno della ferrovia Torino-Ceres che fin dal 1868 attraversava anche Caselle tutti i santi giorni, prima con la vaporiera e poi, dal 1920, a trazione elettrica. Tutto questo fino al 1999 quando si decise di interrare il tratto urbano che attraversava la città onde poter eliminare i passaggi a livello. Infatti con la galleria che attraversa Caselle e con la nuova stazione costruita all'Aeroporto, oltre all'ammodernamento di tutta la tratta, il treno ora diventa anche una linea metropolitana con collegamenti vel,oci e molto frequenti da e per l'Aeroporto, grazie anche al Passante ferroviario in costruzione che darà la possibilità di inserirsi per arrivare nel cuore della metropoli subalpina, ma non solo.
Ma ora il treno non passa più, passa sotto, in galleria, e l'area che si è così liberata con l'eliminazione dei binari in superficie è stata "vestita" a nuovo, ridisegnando la città e sarà una delle carte vincenti per il futuro di Caselle.
C'era una volta il treno
pagine 64 - € 6
formato 17x24 - Edito nel 2001 dall'Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese
Ma ora il treno non passa più, passa sotto, in galleria, e l'area che si è così liberata con l'eliminazione dei binari in superficie è stata "vestita" a nuovo, ridisegnando la città e sarà una delle carte vincenti per il futuro di Caselle.
C'era una volta il treno
pagine 64 - € 6
formato 17x24 - Edito nel 2001 dall'Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese